The Daily Geek
Image default
Home » Vita da outdoor, Suunto ambit3 vertical in test
Test Wearables

Vita da outdoor, Suunto ambit3 vertical in test

Cos’è

Il dispositivo che ci apprestiamo a testare è uno smartwatch GPS multisport, specificatamente pensato per sportivi o appassionati di attività all’aperto che prestano particolare attenzione alla pianificazione ed al monitoraggio del profilo altitudinale dei propri percorsi, tenendo traccia del dislivello verticale coperto durante le proprie uscite. Noi abbiamo testato lo smartwatch in “normali” attività di hiking.

Confezione Unboxing 

All’interno dell’elegante confezioni troviamo, oltre al dispositivo, un carica batteria con presa USB 2.0 che può essere utilizzato sia tramite connessione al PC che tramite connessione a normali caricatori di smartphone normalmente in commercio. L’attacco del carica batterie allo smartwatch ricorda una molletta ma, offre aderenza e precisione di inserimento, evitando che il dispositivo si possa accidentalmente staccare dalla carica in corso. Un manuale vero e proprio è assente (reperibile al sito internet) vi è annessa una quick guide (molto quick) non proprio ricca di informazioni di setup. Essendo il nostro dispositivo HR è presente anche la fascia cardio elastica dotata di Move SmartSensor, che trasmette con protocollo bluetooth fino ad una profondità di 30 mt.

Dimensioni

Diametro massimo tasti inclusi 5 cm, spessore della cassa 1.6 cm, peso 74 gr.

Materiali e Design 

I materiali utilizzati trasmettono appieno la filosofia di Suunto, materiali e finiture di ottima qualità, handmade. Il Design del dispositivo è leggero e funzionale, la ghiera è costruita in acciaio con quattro viti di chiusura, buona resistenza a urti e cadute; la copertura del display è in cristallo minerale resistente a graffi e abrasioni; il materiale di rivestimento della cassa è in poliamide e il cinturino è in silicone anallergico.

A prima vista manca, come abituati su modelli precedenti della casa finlandese la sporgenza, situata nella parte inferiore del quadrante, che alloggiava il rilevatore GPS, nel caso specifico è stato integrato all’interno della ghiera metallica.

Leggero e poco ingombrante, il cinturino in silicone particolarmente morbido e flessibile conferisce stabilità al dispositivo, offrendo un’ottima aderenza e un grip ottimale anche quando il dispositivo è umido o bagnato. I tasti per avviare ed impostare le funzionalità rispondono perfettamente alla pressione in ogni condizione. Per il resto il display non si distacca molto dalle precedenti versioni sia Peak che Sport.

Software ed ecosistema

Per mezzo dell’altimetro barometrico che è stato integrato nel dispositivo, Suunto Ambit 3 Vertical è in grado di comunicare istantaneamente ogni tipo di informazione in merito alla quota, con indicazioni grafiche e statistiche, ad esempio in riferimento al totale delle ascese che sono state portate a termine durante la giornata, la settimana, l’ultimo mese o l’anno.

[amazon_link asins=’B01AUIFB28,B01AUIF7XG,B01AGJV7XI,B01KA5IV50,B06XH35TBL,B01AGJVAD0,B00MN96Q0O,B00MN96JT2′ template=’ProductCarousel’ store=’thedailygee06-21′ marketplace=’DE’ link_id=’72404552-c4ae-4b89-85e2-592e8c367fc2′]

L’ascent History (foto), è la features distintiva di questo dispositivo, mancante quindi nei modelli della serie Ambit. Come le altre funzionalità dello sportwatch (Cronometro, Attività, Countdown, Bussola e Barometro) il punto di partenza è sempre la modalità orologio con successiva pressione del pulsante “next”; selezionando quindi la modalità ascesa, con il tasto view avrete accesso a tutte le informazioni inerenti la vostra scalata quali:

  • Ascesa Totale, con indicazione delle ore e del dislivello percorso dall’avvio del vostro dispositivo
  • Ascesa Settimanale
  • Ascesa per Periodo, che indica l’ascensione effettuata per tipologia di attività nel periodo corrente
  • Dislivello totale annuale, con un grafico a dodici colonne, una per ogni mese dell’anno

Il calcolo avviene automaticamente e non necessita di sincronizzazioni o di utilizzare necessariamente la app Movescount.

Primo avvio, setup, movescount e personalizzazione

Premendo un qualsiasi pulsante si avvia il setup, impostando lingua, data, ora si procede con l’inserimento dei propri parametri fisici, l’orologio è pronto per accompagnarvi già nelle prime uscite, con qualche minuto in più potete anche impostare il vostro GPS.

Procedendo alla registrazione del prodotto su Movescount.com, si avrà accesso al software Movelink2 per desktop (Windows o MAC) che permette di sfruttare al massimo le potenzialità della community e di personalizzare al meglio il dispositivo (aggiungere app, visualizzare i move, caricare le rotte per la navigazione o modificare le impostazioni)

 

Il passaggio successivo è quello di personalizzare il profilo con l’aggiunta delle attività preferite e dei parametri che si desidera monitorare durante l’attività; è infatti possibile impostare schermate aggiuntive con parametri quali temperatura, pressione atmosferica, tempo di recupero. Il Suunto in questione non è a nostra avviso un semplice sportwatch o smartwatch che dir si voglia, attraverso la gestione delle proprie attività con l’apposita piattaforma online e app di Movescount il dispositivo è in grado di fornirci un’analisi completa della nostra vita sportiva, ci aiuta a tracciare le nostre attività quotidiane, a valutare il nostro stato di recupero, ci avvisano di allenamenti programmati, permettono allenamenti e percorsi da pre-programmare o impostare on-the-go e molto altro ancora.

Smartwatch e Smartphone

Se avete uno smartphone a portata di mano, scaricando l’app Movescount App per iOS e Android, via wireless è possibile accedere al proprio profilo e modificare le impostazioni, sincronizzare tutte le attività praticate e visualizzare le singole uscite con tutti i parametri preimpostati non ch’è aggiungere una nuova rotta sfruttando il GPS del dispositivo mobile. Si procede quindi ad accoppiare i due dispositivi, attivato il bluetooth sullo smartphone, premiamo per due secondi il tasto NEXT dalla schermata orologio, si scorre con i tasti START STOP e LIGHT LOCK fino ad arrivare alla voce MobileApp, quindi si conferma con il tasto NEXT. A questo punto avviando il pair il dispositivo cerca l’app che, appena riconosciuta verrà richiesto di confermare tramite codice di attivazione, confermando sull’Ambit apparirà un codice alfanumerico da inserire nello smartphone. Fatto, ora oltre alla normale connettività con la app sarà anche possibile ricevere notifiche sms o le chiamate appariranno sul display del dispositivo accompagnate da un breve “bip”. Una volta eseguito l’accoppiamento, aprendo l’applicazione sullo smartphone, verrà automaticamente cercato l’orologio e la connessione si attiverà in automatico. In movimento è possibile personalizzare il proprio GPS, aggiungendo un’attività si ridefiniscono tutti i parametri precedentemente impostati e vengono acquisiti automaticamente i dati che abbiamo impostato nelle schermate che vogliamo visualizzare durante l’attività.

Autonomia

15 ore con precisione GPS a 5 secondi, 100 ore con precisione a 1 minuto

Prezzo

L’Ambit3 Vertical HR è disponibile sul sito del produttore al prezzo di 282,00 CHF, la versione senza HR è disponibile a 252,00 CHF

Giudizio Finale

Anche se manca l’indicazione della tendenza barometrica e lo storm alarm che, rimangono prerogativa dei top di gamma Peak o dei nuovi Spartan Ultra, lo sportwatch è impressionante sotto il profilo dei dati forniti e delle analisi possibili. Leggero, aderente e stabile al punto che spesso ci si dimentica di averlo al polso (detto da chi non porta orologi), l’aggancio ai satelliti è quasi immediato e le attività si avviano in pochi secondi (dopo qualche pratica), il display risulta essere perfettamente leggibili sia sotto la luce diretta che in penombra. Ottima la funzionalità di notifica per vibrazione che ci notifica una chiamata, un percorso errato, la perdita dei satelliti soprattutto in quelle situazioni dove non possiamo controllare costantemente il display dell’orologio. Al primo start, non essendo propriamente geek, abbiamo accusato un semi-malore ma poi con la dovuta calma, il dispositivo si è dimostrato molto intuitivo e di facile ottimizzazione. I dati che ci fornisce sono tanto interessanti che non vorremmo mai fermarci anche se l’orologio stesso ci segnala che è giunto il momento della rigenerazione….

Articoli simili

Supera i tuoi limiti durante la World Vertical Week by Suunto

The Daily Geek

Amazfit Bip Lite 1S è ufficiale con 30 giorni di autonomia

The Daily Geek

Cuffiette per il running: come, quando e quali scegliere

The Daily Geek

3 comments

Stefan Werlen 27 Gennaio 2019 at 4:01 pm

@suunto fighissimo😝

Reply
Banana_meet 27 Gennaio 2019 at 7:00 pm

@suunto super schön

Reply
Alexandra Schiller 27 Gennaio 2019 at 7:11 pm

@suunto love outdoor

Reply

Lascia un commento

* By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.

Questo sito impiega cookies per migliorare la tua esperienza utente. Speriamo tu sia d'accordo ma puoi disattivare questa opzione se lo desideri. Accetta Leggi di più